Il versante valdostano del Parco Nazionale del Gran Paradiso, il più antico d’Italia (istituito nel 1922), è un concentrato di natura selvaggia, montagne maestose, fauna libera e piccoli borghi dove la cultura alpina è ancora viva. Più intimo rispetto al lato piemontese, questo territorio è ideale per escursionisti, famiglie, amanti della fotografia e viaggiatori in cerca di silenzio e autenticità.
Valsavarenche: il cuore alpino del parco
La Valsavarenche è la valle più “incontaminata” del parco: stretta, alta e dominata dal massiccio del Gran Paradiso (4.061 m), è il punto di partenza per escursioni memorabili. Qui si respira ancora la vita di montagna vera, lontano dal turismo di massa.
Da non perdere:
- Salita al Rifugio Vittorio Emanuele II (2.732 m): ideale per avvicinarsi all’alta quota
- Rifugio Chabod (2.750 m): accesso alla via più selvaggia per la vetta
- Sentiero Natura: facile, adatto alle famiglie
- Cascate e ponti in pietra lungo il torrente Savara
- Avvistamento fauna: qui è facile vedere stambecchi, marmotte, camosci, rapaci
Curiosità: Pont è l’ultimo villaggio della valle e uno dei luoghi più silenziosi e suggestivi di tutto il parco.
Cogne e Valnontey: tra natura, cultura e tradizione
Cogne è la porta d’accesso al parco più conosciuta e accessibile. Il borgo, ordinato e vivace, è circondato da prati fioriti (i famosi Prati di Sant’Orso) e montagne spettacolari.
Da fare e vedere:
- Valnontey: frazione immersa nel parco, base per molte escursioni
- Rifugio Vittorio Sella (2.588 m): camminata iconica tra fauna, ghiacciai e storia
- Giardino Alpino Paradisia: una delle collezioni di flora alpina più ricche d’Europa
- Cascate di Lillaz: uno spettacolo suggestivo tra acqua e montagna
Il Colle del Nivolet: l’altopiano sospeso
Salendo da Valsavarenche si raggiunge il Colle del Nivolet (2.612 m), uno degli altopiani alpini più spettacolari d’Italia. Con i suoi laghi alpini, le distese verdi e i panorami a perdita d’occhio, è ideale per escursioni facili o semplicemente per fermarsi a respirare bellezza.
Imperdibili:
- Lago Rosset, Lago Leità, Lago Nivolet
- Escursioni panoramiche
- Incontri ravvicinati con fauna alpina
Trekking, rifugi ed esperienze autentiche
Il Parco offre moltissimi itinerari escursionistici per ogni livello:
- Alta Via n.2: attraversa tutto il parco e tocca i rifugi principali
- Traversata Chabod – Vittorio Emanuele II: anello spettacolare tra morene e ghiaccio
- Percorsi ad anello tra alpeggi e laghi glaciali
- Trekking guidati con guardaparco: per chi vuole imparare davvero dalla montagna
Vita in campeggio e turismo sostenibile
Per chi vuole vivere a pieno la montagna, ci sono campeggi come il Camping Gran Paradiso in Valsavarenche, immerso nella natura e punto di partenza perfetto per escursioni giornaliere. Qui si riscopre la vita lenta, fatta di fuoco, camminate, stelle e silenzi.
Il Gran Paradiso non è solo una cima. È un mondo da attraversare con passo lento, occhi aperti e cuore pronto a meravigliarsi.
